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Esercizi

Sagre E Feste Di Paese

Benvenuto ao seu exercício de Italiano. Separe um tempo para ler com atenção e um local silencioso.

Buoni studi!

A piedi, in bici o in macchina e un gruppetto di amici è tutto quello che ci vuole per vivere l’esperienza delle sagre e feste di paese italiane

Testo di Angélica M. Velazco J.

Testo tratto dalla live di Giulia Nardini:

Non sono feste qualsiasi, ma delle celebrazioni fatte nelle piccole città italiane: vengono chiamate “feste di paese” o semplicemente “sagre” (“sagra” al singolare) e commemorano diversi eventi di tipo locale, come l’anniversario della città, il santo del posto o il cibo locale.

Sono simili alle feste Juninas in Brasile con la differenza che in Italia cominciano quasi sempre a maggio e finiscono a ottobre, essendo agosto il mese più vivo per le popolari sagre e feste del paese.

Queste feste non sono organizzate da istituzioni private, bensì dal Comune oppure dalla Chiesa.

Di solito non si paga l’ingresso. A volte può esserci un costo simbolico molto basso; se ci sono dei concerti con degli ospiti speciali, si paga il biglietto, ma è comunque molto economico perché la struttura in cui si svolge è molto semplice.

Si sta in piedi o in sedie di legno o di ferro, bevendo una birra probabilmente calda e mangiando una pizza probabilmente fredda, quindi in maniera molto “alla buona”, ma felici e contenti in mezzo ad un ambiente libero di preoccupazioni in condivisione con gli amici. Anche il cibo e le bibite costano poco.

La dinamica

Si comincia dai concetti. In Italia, una festa di “paese” vuol dire una celebrazione in una città piccola o piccolissima! Ma attenzione, “paese” è diverso da “Paese”, scritto così con la P maiuscola, che in questo caso fa riferimento all’Italia intera.

Quando si parla di qualsiasi Paese (Italia, Brasile, Germania, Stati Uniti, ecc.), lo si fa con la P maiuscola. Quindi, se si parla delle “feste del Paese”, si riferisce a delle date commemorative dell’Italia, se invece si dice le “feste del paese”, queste sono tutte le feste di cittadine piccole.

Alcune differenze importanti tra le “feste del Paese” e le “feste del paese”

– Le feste grandi del Paese, come ad esempio il 2 giugno, la Festa della Repubblica o il 25 aprile, giorno in cui si celebra la festa della Liberazione (la fine della Seconda Guerra Mondiale) sono più formali. Queste sono feste con un messaggio storico, con degli eventi mirati a ricordare e commemorare la storia italiana. Non sono momenti per le risate o per il godimento.

Invece:

– Le feste di paese e le sagre sono momenti in cui gli italiani sono in giro allegri e contenti e si divertono, in cui nonostante ci sia tanta gente (non a livello delle feste brasiliane però), sono tranquille, senza stress. Ci vanno le famiglie, si incontrano gli amici, ci sono eventi musicali, e molti vanno anche per ballare.

L’Italia è piena di paesini piccoli che sono molto vicini fra di loro, possono distare 10-15 minuti l’uno dall’altro.

Ognuno di questi paesini ha la sua festa per cui si arriva ad un punto in cui ci sono tantissime celebrazioni nello stesso momento che si possono visitare molto facilmente.

Sono aperte a tutti, qualsiasi straniero o turista può andarci, ma è importante capire che, siccome si tratta di feste di città piccole, è probabile che nei posti turistici non si organizzano questo tipo di feste, semplicemente perché non ritengono utile farle.

La tradizione delle sagre e feste di paese

Le feste di paese sono molto tradizionali per cui non c’è bisogno di fare nessun tipo di pubblicità. Sono come il Natale, nessuno fa la pubblicità su questa data perché non c’è bisogno, è una tradizione ormai ben conosciuta.

Il momento in cui si vivono di più queste feste è attorno a Ferragosto (15 di agosto) che, tra l’altro, è una festa importantissima in Italia che arriva dai tempi dell’imperatore Augusto, ed è quasi tanto importante quanto il Natale, con la differenza che il Natale si festeggia in un ambiente più familiare e al freddo, mentre il Ferragosto si celebra in piena estate, al caldo, con gli amici, senza impegni familiare e molta allegria.

A seconda della località e del periodo in cui si svolgono, le feste variano: esiste la festa del vino, della birra, della polenta! La sagra, specificamente, è quella festa che commemora l’esistenza di una città e si preparano dei piatti tipici del luogo, si organizzano delle attività che spaziano dal bingo allo show di musica, a seconda anche delle risorse economiche con cui conta la città, ma sono sempre attività molto carine.

Importantissimo da sapere

Siccome queste feste succedono durante la notte (in Italia durante l’estate fa molto caldo di giorno), più o meno dalle 18:00 fino a mezzanotte circa e si organizzano fuori dal centro storico, bisogna considerare che in molti di questi posti non arrivano i mezzi pubblici in quegli orari, per cui i più giovani vanno a piedi o in bici, mentre gli altri usano la macchina.

Volendo, si può andare anche a piedi, attraversando i paesaggi dei campi sapendo che non c’è nessun pericolo. Se comunque si preferisce la macchina, si può affittarne una per poter andare in diverse feste.

Ci sono quelli che vanno ad una sagra diversa tutti i giorni, proprio perché le distanze corte. Si vedono sempre cose diverse, ogni sagra è decorata e preparata in una maniera particolare a seconda del tema della celebrazione che può essere tipica e tradizionale, come ad esempio la “Festa della Melanzana e della Polpetta”, o la “Festa dell’Uva”, ma anche con delle attività moderne e sportive, il festival “Notte della Taranta”, un festival di concerti che abbina musica tradizionale con musica di altri stili.

Molte di queste feste hanno origini nel Medioevo

Le “giostre medievali” sono un altro concetto molto nominato durante l’estate italiana e sono una serie di eventi e feste che esistono dall’età media e che si ripetono ogni anno. Uno dei più famosi e turistico è il Palio di Siena. Ma ne esistono di qualsiasi altro tipo, basta cercare su Google “feste agosto sagre”, “feste di paese agosto Italia”, “feste agosto Italia”.

La parola che più si usa per rappresentare queste dinamiche in Italia è “folklore” perché si parla di un insieme delle tradizioni appartenenti a un popolo. In questo caso si parla anche di feste molto emozionanti per la gente del posto, in cui i più anziani sono persino i più attivi di tutti perché cucinano, ballano e si divertono tantissimo.

Alcuni dicono che nelle sagre si mangia meglio che in molti ristoranti turistici perché si può mangiare quasi come se fossi a casa di un italiano. Inoltre, si mangia tantissimo e si trova di tutto!

È altrettanto importante considerare che i paesini delle sagre sono un po’ sperduti per cui, chi non conosce bene la zona potrebbe perdersi, ma questo non deve essere un motivo di preoccupazione. Basta non avere vergogna di chiedere alle persone del posto: “come si fa per arrivare alla festa di…” e il problema è risolto! A volte basta seguire la massa di gente che va in processione verso un determinato posto perché sicuramente anche loro stanno andando in una sagra.

Per concludere e per capire la differenza fra una festa di paese in Italia e una festa in Brasile, si potrebbe pensare alla quantità di persone messe insieme, la grandezza del territorio, la frequenza con cui vengono fatte e le attività che si festeggiano. Così, paragonandole, le sagre sarebbero tante piccole feste italiane che messe insieme darebbero forma ad una grande festa brasiliana.

A pé, de bicicleta ou de carro e um pequeno grupo de amigos é tudo o que é preciso para viver a experiência das “sagre italiane”.

Tradução de Ivair Carlos Castelan

Texto extraído da live de Giulia Nardini:

Este artigo é sobre os festivais e celebrações do país, mas é importante salientar, não são quaisquer festivais, mas celebrações feitas em pequenas cidades italianas.

Essas celebrações são chamadas de “feste di paese” ou simplesmente “sagre” (“sagra” no singular) e comemoram vários eventos locais, como o aniversário da cidade, do santo local ou da comida local.

São semelhantes às festas juninas no Brasil, com a diferença de que na Itália quase sempre começam em maio e terminam em outubro, sendo agosto o mês mais movimentado para essas sagre populares, os festivais e celebrações do país.

Estas festas não são organizadas por instituições privadas, mas sim pelo Município ou mesmo pela Igreja.

Normalmente não se paga para entrar. Às vezes, pode haver um custo simbólico muito baixo; se houver shows com convidados especiais, você paga o ingresso, mas ainda é muito barato porque a estrutura em que ocorre a festa é muito simples.

Você fica de pé ou em cadeiras de madeira ou ferro, bebendo uma cerveja, provavelmente, quente e comendo uma pizza, provavelmente, fria, portanto, de um jeito muito modesto, mas feliz e contente em meio a um ambiente livre de preocupações e compartilhado com os amigos. Alimentos e bebidas também são baratos.

A dinâmica

Começamos pelos conceitos. Na Itália, uma festa de “paese” significa uma celebração em uma cidade pequena ou muito pequena! Mas cuidado, “paese” é diferente de “Paese”, escrito assim com P maiúsculo, que neste caso se refere a toda a Itália.

Quando falamos de qualquer país (Itália, Brasil, Alemanha, Estados Unidos, etc.), o fazemos com P maiúsculo. Portanto, se falamos de “feste del Paese”, nos referimos às datas comemorativas da Itália se, em vez disso dizemos “feste del paese”, são todas as festas de uma pequena cidade.

Algumas diferenças importantes sobre os festivais e celebrações do país

– Os grandes feriados do país, como 2 de junho, o Dia da República ou o feriado de 25 de abril, dia em que se comemora o dia da Libertação (fim da Segunda Guerra Mundial), são mais formais.

São feriados com uma mensagem mais histórica, com eventos destinados a relembrar e comemorar a história italiana. Não são momentos para rir ou divertir-se.

Pelo contrário:

– “Le feste di paese” e “le sagre”, ou seja, os festivais e celebrações do país (cidades pequenas ou muito pequena), são momentos em que os italianos passeiam alegres e felizes e se divertem, apesar de haver muita gente (mas não ao nível das festas brasileiras), são tranquilas, sem stress.

Nessas festas vão famílias, os amigos se encontram, há eventos musicais e muitos também vão para dançar.

A Itália está cheia de pequenas cidades que são muito próximas umas das outras, elas podem estar a 10-15 minutos umas das outras. Cada uma dessas cidadezinhas tem sua própria festa, então você chega a um ponto onde há muitas comemorações ao mesmo tempo, que você pode visitar com muita facilidade.

São abertas a todos, qualquer estrangeiro ou turista pode ir, mas é importante perceber que, por se tratarem de festas de cidades pequenas, é provável que não estejamos em locais turísticos, simplesmente porque não consideram útil fazê-las nos pontos mais turísticos.

Le feste di paese” e o Natal

“Le feste di paese são muito tradicionais, por isso não há necessidade de nenhum tipo de publicidade.

São como o Natal, ninguém faz publicidade nesta data porque não é necessário, é uma tradição já bem conhecida.

O momento em que se vivencia essas  festas é próximo ao Ferragosto (15 de agosto) que, entre outras coisas, é um feriado importantíssimo na Itália, que vem da época do Imperador Augusto, e é quase tão importante quanto o Natal, com a diferença de que o Natal é celebrado em um ambiente mais familiar e frio, enquanto o Ferragosto é celebrado no meio do verão, quente, com amigos, sem compromissos familiares e muita alegria.

Dependendo do local e da época em que acontecem, as festas variam: tem a festa do vinho, da cerveja, da polenta! A “sagra”, especificamente, é aquele festival que comemora a existência de uma cidade e se preparam pratos típicos locais, se organizam atividades que vão do bingo a espetáculos musicais, dependendo também dos recursos econômicos que a cidade possui, mas são sempre atividades muito legais.

Muito importante saber

Como essas festas acontecem durante a noite (na Itália durante o verão faz muito calor durante o dia), mais ou menos das 18h00 até aproximadamente meia-noite, e são organizadas fora do centro histórico; devemos considerar que em muitos desses lugares o transporte público não chega neste horário, então os mais jovens vão a pé ou de bicicleta, enquanto os outros usam o carro. Se quiser, também pode ir a pé, cruzando as paisagens dos campos e ciente de que não há perigo. Se você ainda preferir o carro, pode alugar um para poder ir a festas diferentes.

Há quem vá a uma “sagra” diferente a cada dia, justamente por causa das curtas distâncias. Você sempre vê coisas diferentes, cada “sagra” é decorada e preparada de uma forma particular dependendo do tema da festa que pode ser típica e tradicional, como por exemplo a “Festa della Melazanza e della Polpetta” ou a “Festa dell’Uva”, mas também com atividades modernas e esportivas, festival “Notte della Taranta”, um festival de concertos que combina música tradicional com música de outros estilos.

Muitas dessas festas têm origem na Idade Média

As “giostre medievali” são um outro conceito muito popular durante o verão italiano e consistem em uma série de eventos e festivais que existem desde a Idade Média, e que se repetem todos os anos. Um dos mais famosos e turísticos é o Palio di Siena. Mas existem outros tipos, basta pesquisar no Google por “feste agosto sagre”, “feste di paese agosto Italia”, “feste agosto Italia”.

A palavra mais usada para representar essas dinâmicas na Itália é folklore, porque fala de um conjunto de tradições pertencentes a um povo. Neste caso, se fala também de festas muito emocionantes para os moradores, em que os mais velhos são de fato os mais ativos de todos, porque eles cozinham, dançam e se divertem muito.

Alguns dizem que nas “sagre” se come melhor do que em muitos restaurantes turísticos, porque você pode comer quase como se estivesse na casa de um italiano. Além disso, você come muito e encontra de tudo!

Também é importante considerar que as cidadezinhas das “sagre” estão um pouco escondidas para aqueles que não conhecem bem a zona e poderiam se perder, mas isso não deve ser motivo de preocupação, apenas não tenha vergonha de perguntar aos moradores: “como eu faço para chegar à festa de … “, e o problema está resolvido! Às vezes, basta acompanhar a massa de gente que vai em procissão a um determinado lugar, porque certamente eles também estão indo a uma “sagra”.

Para finalizar e compreender a diferença entre uma “festa di paese” na Itália e uma festa no Brasil, pode-se pensar na quantidade de pessoas reunidas, na extensão do território, na frequência com que são realizadas e nas atividades que são celebradas. Assim, comparando-as, as “sagre” seriam muitas pequenas festas italianas que juntas dariam forma a uma grande festa brasileira.

Baixe o PDF para fazer os exercícios: Esercizi_Sagre popolari

Resposta no PDF do Exercício.